Innamorati di te e delle tue amiche
Oggi è San Valentino, la festa degli innamorati e, te lo confesso, io non l’ho mai sentita come una occasione speciale.
Non amo le feste comandate e il mio animo riottoso alle regole mi ha sempre fatto avere un atteggiamento sospettoso verso i momenti in cui ci si deve comportare in un certo modo.
Così non ho mai voluto celebrare questa ricorrenza in pompa magna, anche quando sono stata in coppia.
Non credo di essere uscita a cena per San Valentino con mio marito neanche una volta e ricordo benissimo di quando, giovane e idealista ventenne quale ero, mi arrabbiai con un mio fidanzato perché mi aveva portato dei fiori.
Riesco ancora a visualizzarlo, lì sul portone di casa dei miei genitori con le rose rosse tra le mani e lo sguardo smarrito.
“Che banale era stato!”
Che stupidina sono stata io a giudicarlo così!
In primo luogo perché i fiori si accettano sempre di buon grado.
E poi perché, con gli anni, una cosa diventa chiara:
non è sbagliato concedersi un po’ di romanticismo.
Grazie al tempo che passa e alle esperienze che fai, comprendi che essere romantiche non è una cosa brutta: anzi si tratta di un atto di gentilezza e di fiducia verso di noi e verso il prossimo.
Essere romantiche significa arrendersi in modo positivo all’amore e alla speranza che tutto andrà per il meglio.
Mica facile per una come me con il cuore sempre un po’ in allerta!
Molto meglio rimanere un passo indietro, piuttosto che lasciarsi andare.
Poi, qualche tempo fa, ho visto questa foto pubblicata su Advanced Style, uno dei blog che preferisco e di cui ti avevo già parlato in questo post.
Ecco per me ritratta qui la quintessenza del romanticismo.
Una coppia longeva, innamorata e colorata che mi ha dato esattamente l’idea di come spero io e mio marito saremo tra un po’ di anni.
Questa foto mi ha colpita perché le due persone nella foto danno l’idea di amarsi molto a vicenda, ma anche di amare ognuno sé stesso.
Entrambi amano un corpo che conoscono da tempo e con il quale si permettono di abitare, consapevolmente, capi che somigliano alla loro personalità e anche alla loro storia.
Eh sì una coppia funziona bene solo se è composta da due individui che si amano in tutti i sensi.
E che, come due individui, si raccontano, contaminandosi poi a vicenda in un insieme abbinato e dolcissimo.
Per amare bisogna prima innamorarsi di sé.
Tu sei innamorata di te?
Non è facile lo so e lo comprendo in prima persona.
Non è facile sviluppare la clemenza!
Specialmente se, come me, quando ti guardi allo specchio una parte di te vede ancora la ragazzina occhialuta e robusta che eri.
Però quando finalmente succede è come una magia!
Una magia che spazza via ogni tema di perfezione e di regole preconfezionate.
Osserva per esempio questa foto di Michelle Obama.
Michelle è alta, ha spalle possenti e un fisico non certo minuto e che, tecnicamente, non verrebbe valorizzato da un colore acceso e un tessuto cangiate e volumetrico come quelli dell’abito che porta.
L’ex first-lady indossa anche degli stivali glitterati che, insieme all’abito fluorescente, potrebbero essere considerati “troppo”.
Eppure guarda l’espressione del suo volto, osserva la sua sicurezza e come l’abito si accorda con la sua personalità luminosa e spumeggiante e in che modo, insieme, prendono la scena.
Il vestito non arriva prima della donna, sono un tutt’uno di energia.
E così Michelle Obama non risulta ridicola con questo vestito, non è “too much”, è semplicemente se stessa.
La sua immagine porta con sé un messaggio che dice: la perfezione non è di questo mondo, il nostro corpo è l’unico che avremo e quindi tanto vale divertirci nel vestirlo, tanto vale sorridere nel farlo.
Michelle ci spiega che la bellezza sta tutta lì e non nelle sterili mortificazioni.
Forse, chi sa, aveva sempre sognato di indossare un paio di stivaletti luccicanti da bambina.
Con questo non voglio dirti di vestirti come Michelle Obama, lei è lei e tu sei tu.
Ogni suo passo, poi, è da considerarsi un passo di comunicazione politica: rendersi memorabili passa anche dal colore e l’esuberanza del proprio vestito, a patto che li si sappia sostenere.
Quello che voglio dirti è di imparare la lezione da Michelle di andare spedita verso la tua soddisfazione, alla tua maniera e a colpi di abiti indossati per il tuo piacere.
Abiti indossati per amore verso te stessa.
Tu ti racconti o a volte ti reprimi con gli abiti che decidi di portare su di te ogni giorno?
Vestirsi è un progetto di felicità (come spiego anche qui). Non dimenticarlo mai!
Non ti serve un’ occasione speciale!
Che indossare chi sei sia la tua occasione speciale.
Fatti aiutare dagli abiti che più ami per innamorarti di te mentre li indossi e “ti sveli” agli altri secondo le tue regole.
Metti una gonna per cambiare il mondo se ti va.
Infila un vestito rosso fuoco (il colore dell’amore) e portalo per spiegare la tua passione e la voglia che hai di raggiungere ogni obiettivo che ti prefisserai.
(che ne dici di questo look “di San Valentino” che ho creato per le meravigliose abbonate a PollyAnna? Loro hanno ricevuto i link per sapere dove acquistare tutti i capi di cui è composto, a te dico che puoi trovare l’abito rosso qui e che c’è anche in versione curvy – Se ti interessa fino a fine mese hai lo sconto del 10% su ogni abbonamento a PollyAnna con il codice coupon VALENTINO).
Il rosso ti darà energia, ti farà sentire entusiasta e ti aiuterà a raccontare il tuo approccio appassionato e dinamico alle cose, superando anche un po’ di timidezza. (trovi altri suggerimenti di abbinamento del rosso in questo post).
Basteranno anche solo un paio di scarpe:
(anche questo look era contenuto nell’ultima Pollyletter: se ti iscrivi a PollyAnna entro domenica te la omaggio)
Vestiti per raccontare te stessa, ma non per metterti in competizione con le altre però.
Eh già quando ho pubblicato sui social network la foto di Michelle e la mia riflessione in merito, mi sono dispiaciuta per il livore che alcune donne mettevano nel criticare l’ex first lady e le sue scelte di stile.
Mi sono dispiaciuta ma non mi sono sorpresa perché purtroppo mi sono ricordata di questo mio post.
Molto spesso chi critica e giudica non lo fa per “disgusto” verso gli altri ma per la frustrazione che gli arriva dall’incapacità di amarsi davvero.
Ecco che allora, forse, la chiave per iniziare ad amare te stessa è iniziare ad amare le tue amiche e come amiche intendo le donne come te, quelle che vorrebbero imparare a stare bene nei loro panni, con consapevolezza e naturalezza.
Le donne per cui ho creato PollyAnna .
Uniamoci, amiamoci e insieme sorrideremo, prendendoci il vizio della felicità.
Per questo mi piace l’atmosfera che si crea al mio corso su come trovare il proprio stile, dove le donne diventano amiche e solidali e si danno forza a vicenda nel sentirsi simili e diverse allo stesso tempo.
Si sostengono, vedendo l’una la bellezza dell’altra, illuminate da mille colori.
Creando tra loro una storia d’amore.
Per questo il corso ha sempre un costo inferiore se vieni con una amica (leggi qui): mi piace tantissimo l’idea che possiate condividere questa esperienza!
D’altra parte anche Michelle sa che le amiche sono una forza.
A proposito di donne e amiche, presto in newsletter ti racconterò una anteprima assoluta che riguarda “Ragazze rivoluzionarie” e innamorate.
E intanto Buon San Valentino!
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