SPARGIAMO LUCE E COLORI TUTTO INTORNO!
Io e i colori abbiamo un rapporto molto stretto da che ho memoria.
La bellezza dei colori mi è stata insegnata, quando ero ancora bambina, da mia nonna Rita (mancata a Giugno del 2011) che per me è uno “spirito guida” (come ho già raccontato qui sul blog e anche su Instagram, per esempio qui).
È stata mia nonna Rita a trasmettermi la passione per la moda con la sua eleganza: il suo stile era identico a quello di Jessica Fletcher (icona assoluta di stile per me).
Di lei ricordo moltissime frasi tipo: “non ho nulla di verde da abbinare alla fantasia di questa gonna” e quando noi le indicavamo un maglioncino, che ci pareva appunto verde e che stava proprio lì in armadio accanto alla gonna, lei ci rispondeva sicura e anche un po’ stupita: “ma non è nella giusta sfumatura!”.
O ancora, ho bene in mente quando diceva a mia madre: “Stefania non mettere ad Anna e Alice abiti neri, i bimbi fanno allegria, devono essere luminosi ”.
E direi, guardando questa mia foto, che lei la prendeva molto sul serio.
Anche io ho avuto un periodo “I love black”, prima alle superiori e poi all’Università, complice il mio amore per musica un po’ dark come quella dei Cure (te lo immaginavi?).
(sì quello “appeso” sulla porta della mia cameretta è Johnny Deep, grande “amore” del periodo).
Ma il mio cuore è sempre stato a colori.
I colori mi appassionano perché hanno mille poteri e potenzialità e perché saperli maneggiare offre anche a noi mille poteri e potenzialità.
Noi che i colori li usiamo sempre, noi che veniamo accompagnati dai colori in ogni nostra giornata, anche quando li diamo per scontati o non ci accorgiamo di loro.
I colori possono avere un impatto concreto sulle nostre vite e possono aiutarci a splendere, a comunicarci e persino ad avere rapporti professionali migliori.
I colori ci aiutano a fiorire!
Ma che cosa sono i colori? E come possono collaborare con noi?
Adesso te lo spiego e in questo viaggio ci accompagnerà un altro mio grande affetto e cioè Franco Battiato (il mio prediletto, qui ti parlavo del suo ultimo concerto live che ho visto ) con le sue canzoni che, diciamocelo, stanno bene su tutto.
I COLORI SONO STORIA
I colori sono con noi da sempre, fanno parte della nostra storia e raccontano come si è evoluta la nostra società.
Come il color MALVA che è stato creato grazie una scoperta scientifica e con l’intento di curare la malattia della malaria.
Eh sì il chimico William Perkin stava, infatti, cercando di riprodurre a laboratorio il chinino: l’antidoto contro la malaria, ricavato dalla corteccia di un albero sudamericano (difficile e costoso da recuperare).
Ad un certo punto, il liquido uscito da una delle sue boccette macchiò un fazzoletto di un viola straordinario: il malva appunto.
Perkin non sintetizzò mai il chinino ma creò un colore!
Una sfumatura che affascinò una persona molto influente. Nel 1857 la rivista “Illustrated London” dichiarò, infatti, che la donna più alla moda del mondo amava il “viola Perkin”. Si trattava della regina Vittoria, che continuò ad indossare il viola come unica concessione al nero, anche dopo la morte del marito.
Nel 1859: i giornali titolavano che tutte le donne inglesi erano affette dal “morbo del malva”.
O il TIFFANY che nasce quando diventa in voga indossare abiti da sposa bianchi (fu ancora una volta la regina Vittoria a lanciare questa “nuova moda” come ti raccontavo qui).
Fino a quel momento le donne inglesi per il “grande giorno” vestivano un color azzurro chiamato “color uovo di pettirosso” che venne poi declinato nel colore delle pietre dell’anello di fidanzamento.
Così quando nel 1845 Charles Lewis Tiffany, la cui azienda era specializzata proprio in questo tipo di oggetti, fece realizzare la copertina della prima edizione del Blue Book, una raccolta annuale di gioielli fatti a mano che ancora adesso è proposta ogni anno, decise di usare proprio questa speciale variante del turchese, brevettandola anche con il suo nome.
Ci sono persino colori che all’inizio “nemmeno vedevamo” come il blu che veniva “scambiato” con il nero. Gli antichi greci, infatti, definivano in molti modi il mare ma mai blu.
“Il mondo è grigio, il mondo è blu“.
Saranno le “rappresentazioni sacre” a riabilitare questo colore perché abbinato alle vesti della Madonna e poi gli artisti come Renoir che raccontava: “una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’Impressionismo“.
Van Gogh che, con la sua “Notte Stellata”, affermava che “il blu cobalto è un colore divino”, l’ideale “per rappresentare l’atmosfera che circonda le cose”.
E poi Kandisky che chiamò il suo movimento artistico, fondato nel 1905, proprio “Il Cavaliere Blu”.
Fino ad arrivare al blu “colore della” laguna al calar della notte“, ideato da Henriette Fortuny, una ragazza rivoluzionaria della moda, (spesso dimenticata proprio in quanto donna) che liberò il corpo femminile grazie all’invenzione nel 1909, insieme al marito Mariano, del’abito Delphos (di cui ti parlo anche qui): un vestito sinuoso e affascinante capace di accogliere ed esaltare le forme senza costringere con le sue pieghe fittissime e meravigliose.
Un abito fatto di moda ma anche e soprattutto di arte!
Un abito che puoi vedere indossato da “Lady Mary” in queste immagini, colorato proprio del blu creato da Henriette nella sua casa atelier a Venezia.
(I costumisti di Dowtown Abbey sono veramente bravi in quando ad accuratezza storica.)
E al “blu più nero del nero” che il principe Edward, colui che aveva abdicato al trono d’Inghilterra per amore della sua Wallis Simpson, aveva chiesto ai suoi sarti di Savile Road per i suoi completi da sera.
Un colore chiamato, da quel momento in poi, Midnight Blue.
(se ti piacciono questi argomenti potrai approfondirli con me in questo corso).
I COLORI SONO LUCE
“E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire.”
La vera magia dei colori è che sono fatti di luce!
I colori si vedono e si esaltano solo se c’è la luce. È scientifico: in una stanza buia tutto è omogeneo, non riusciamo a vederne i contorni, tutto ci sembra uguale.
Che cosa fa notare la differenza, le sfumature e l’unicità di ogni cosa? La luce! E i colori che compaiono insieme ad essa.
È con i colori che la realtà si svela davanti a noi.
Possiamo osservare i colori dei diversi oggetti perché riflettono e assorbono i raggi di luce che cadono su di essi.
E lo stesso capita anche con noi.
Sono i colori a farci brillare e a permetterci di far riconoscere e di “mettere in chiaro”, prima di tutto a noi stessi e poi anche agli altri, chi siamo davvero e come siamo fatti.
Lo so, potrebbe essere quasi un sollievo pensare di “acquattarci nell’ombra” ma siamo davvero sicuri di voler rimanere al buio?
Siamo sicuri di non voler mettere in luce la nostra unicità? Come quella di tanti fiori colorati?
(se ti piacciono questi argomenti potrai approfondirli con me in questo corso).
I COLORI SONO COMUNICAZIONE
Con ogni colore noi possiamo dire qualcosa, semplicemente indossandolo.
È un processo inconscio e scientifico come dico anche qui.
Se metterai il rosa, le tue parole risulteranno più “empatiche” e vicine.
Il verde ti aiuterà a trasmettere sicurezza e il marrone conferirà stabilità al tuo aspetto.
Il blu ti farà apparire meritevole di fiducia e capace di equilibrio.
Con il viola comunicherai la tua visione creativa sul mondo e tua capacità di “trovare un centro di gravità permanente”.
Ecco perché Pantone ha scelto il Very Peri, come colore principe del 2022.
(qui trovi la Pollyletter dedicata al Veri Peri con i look creati da me per te).
E il rosso?
Il rosso, come scrivo qui, è il primo colore che riconosciamo da bambini, quello che, se si muove nello spazio, noi seguiamo con gli occhi.
Una tinta che catalizza l’attenzione e che rende la nostra immagine decisa e sicura, dimostrando fierezza ed energia.
Ti piacciono le serie tv?
Forse avrai notato che Alicia, la protagonista di “The Good Wife“, cambia il colore dei suoi vestiti con il mutare della sua situazione professionale.
Nelle prime puntate Alicia è una moglie triste e tradita che, indossando un tailleur beige (una tinta che comunica “uniformità”), va a “supplicare” un posto di lavoro come avvocato ad un suo vecchio compagno di studi, per poter mantenere la sua famiglia mentre il marito è in carcere.
Quando diventerà, nel corso della serie, una donna in carriera in grado di raggiungere alte vette professionali, anche più alte del suddetto marito (tiè), si presenterà poi con tailleur tinti di un rosso fiammante.
(qui trovi i miei look creati proprio per aiutarti a indossare le ispirazioni delle tue serie Tv preferite).
La stessa “trasformazione del rosso” era già stata “operata” dal regista Luis Buñuel, nella pellicola “Bella di Giorno” del 1967.
Protagonista del film è Catherine Deneuve che interpreta Severine, una donna ricca e borghese che decide di prostituirsi dalle 9 alle 17 (mentre il marito è al lavoro) per liberarsi da costrizioni e inibizioni.
Lei che di solito indossa completi beige,
porta il rosso nei suoi sogni e nelle sue fantasie sessuali più sfrenate.
E sceglie il nero quando, dopo un’iniziale pentimento, decide di tornare nella “casa di appuntamenti”, indossando in questa scena un meraviglioso trench in pvc creato da Yves Saint Laurent appositamente per il film (e per la sua amica Catherine).
(del trench ti parlavo anche qui).
I colori comunicano anche con la loro intensità.
Come quelli di Grace Kelly che in “Caccia al Ladro” (film di Alfred Hitchcock) viene vestita da Edith Head, una delle mie “Ragazze Rivoluzionarie della Moda” in una progressione cromatica che racconta l’evoluzione della protagonista da eterea ragazza che indossa colori pastello come l’azzurro,
e il rosa,
a complice decisa “del ladro”, vestita di “black and white”.
Avevi mai notato queste cose? Ci avevi mai fatto caso? Ne parleremo in questo corso.
I COLORI SONO MAGIA
I colori sono infiniti! I colori sono delle pozioni magiche!
Perché “le luci (e i colori) fanno ricordare le meccaniche celesti!“
Ricordati di quando eri bambina/bambino e visualizzati mentre stai dipingendo su un foglio con degli acquerelli.
Ogni acquerello corrisponde ad un colore, ma se li unisci e li mescoli i colori diventano mille.
Mille sfumature diverse a seconda di come vengono composte e della proporzione tra le tinte.
Ed è questa la magia dei colori! Ogni colore può contenere tantissime sfumature uniche e particolari, proprio come noi.
Ogni colore può essere più caldo o più freddo.
Più intenso (saturo e quindi pieno) o più delicato (desaturato e quindi con un aggiunta di bianco e grigio all’interno).
Più opaco o più brillante.
E così per le diverse tonalità.
Tutto dipende dall’interazione tra”gli ingredienti della pozione”!
E dall’equilibrio che viene creato, un equilibrio di luce ma anche di comunicazione.
Osserva, per esempio, questo colore: è un magenta.
Una tinta davvero speciale dove è presente un perfetto bilanciamento tra blu e rosso, con in aggiunta una punta di bianco, e che per questo motivo è capace di accordarsi a diverse esigenze comunicative e cromatiche.
Nella serie “The Marvelous Miss Maisel” la protagonista utilizza spesso questo tipo di colore.
E sai per quale motivo? Perché si intona alla perfezione a tutte le sue caratteristiche: una donna in cerca del suo equilibrio, che si mette a capo della sua vita e decide cosa fa per lei, anche rischiando, ma sempre con molta energia e forza d’animo oltre che convizione riguardo ai suoi sogni.
Ci avevi fatto caso?
Ti sei mai soffermata a capire come sono fatti i colori che indossi ogni giorno?
Li hai mai presi in esame, ti sei mai presa in esame? Ne parleremo qui.
I COLORI SONO BELLEZZA
I colori si accordano a noi, esaltando la nostra bellezza più autentica, proprio perché possono assumere diverse sfumature.
Consentendoci di illuminare la nostra unicità, quando vengono accostati al nostro viso.
Facciamo un esempio con differenti “gradazioni” di giallo.
Un giallo pastello, freddo e delicato, si intonerà a te che hai colori chiari, algidi e freddi come Grace Kelly.
Cambiando la “ricetta”: basterà togliere un po’ di bianco (e quindi aumentare l’intensità) e aggiungere un pizzico di verde (al fine di raffreddare ancora di più), per accordare la sfumatura a te che sei una donna dai colori decisi e definiti come Liz Taylor.
Il tuo viso è dominato da toni caldi e avvolgenti e i tuoi capelli sono ramati?
Ecco le tonalità di giallo che si faranno per te: con un pizzico di arancione al loro interno (sì ragionando sempre come se facessimo una torta).
Più cariche…
o meno corpose anche se ugualmente brillanti.
Tutto sta, torno a dire, nell’identificare come sono fatti i colori e nel prendere consapevolezza di come siamo fatti noi.
E soprattutto nel capire che NON ci sono colori banditi!
“Organizza la tua mente in nuove dimensioni, libera il tuo corpo da ataviche oppressioni“, ci suggeriva Battiato.
Perché, come scrivo anche qui, sapere quali colori ci illuminano e ci raccontano di più è una grande opportunità che non deve diventare, però, un limite.
Per esempio quando si pensa una cosa tipo: “l’arancione non lo metto perché non è in palette”.
Beh: dipende da come è fatto l’arancione! Stiamo parlando di questo arancione…
o di questo con una punta di blu all’interno?
Fa differenza e la chiave sta nella conoscenza!
Che insieme svilupperemo qui.
Di nuovo: leggendo delle “trasformazioni con il rosso” hai pensato che ti piacerebbe indossare questo colore ma che “NON PUOI, perché non ti sta bene?”
Anche questa cosa me la sono sentita dire molte volte.
Non ci sono colori che non si possono indossare, in primo luogo perché noi possiamo indossare tutto quello che ci pare se somiglia a chi siamo e se ci fa sorridere quando lo mettiamo.
E poi ci sarà sempre la sfumatura più adatta a noi.
Guarda, per esempio, queste quattro tonalità di rosso:
Ti sembrano tutte uguali?
Certo che no!
La prima e la seconda contengono una quota maggiore di bianco e sono più delicate, la terza è la quarta si presentano più cariche e intense.
La prima e la terza sono più calde perché per ricrearle bisogna usare una quota maggiore di giallo, la seconda e la quarta più fredde, dato che nella loro ricetta serve del blu.
Quindi ci sarà sempre il rosso (o l’arancione) adatto a te: si tratta solo di prendere consapevolezza di quale.
E non intendo solo cromaticamente, perché come abbiamo capito i colori sono sì alleati della nostra bellezza ma ci aiutano anche a raccontare e a mettere in luce la nostra personalità (e pure la nostra professionalità).
Io, per esempio, amo indossare il rosso con il viola per trasmettere originalità e magnetismo, così:
Facciamo un gioco: quale insieme ti attrae di più tra quelli che vedi sotto?
Intenso, deciso e un po’ rigoroso:
Sobrio, raffinato e prezioso:
Accogliente, positivo e solare:
Corposo, definito e passionale:
Quale rosso colorerà i tuoi petali unici?
Quali sfumature ci saranno nella tua Fiorette: la palette brevettata da me per te, che non è uguale a nessun’altra e che somiglierà proprio alla tua unicità?
Io sono sempre a disposizione per scoprirlo insieme in una consulenza cromatica.
Come ho fatto con questa #fiorita che pensava pure lei di stare male con il rosso e di NON POTERSELO PERMETTERE (come se dovessimo chiedere il permesso a qualcuno per indossare i nostri desideri), eppure, come vedi, i rossi non mancano nella Fiorette che ho preparato per lei dopo la nostra consulenza: sono i SUOI rossi.
E questo vale per tutti i colori perché, come abbiamo capito, ogni tinta è diversa dall’altra nella sua magica composizione.
Proprio come siamo diversi noi esseri umani!
E poi è sempre anche un tema di abbinamenti!
Perché noi difficilmente indossiamo i colori singoli ma li accordiamo in un insieme cromatico.
Ed è una volta abbinati che i colori raggiungono il loro apice e la loro magica armonia, piena di possibilità.
I COLORI SONO POSSIBILITA’
Ecco la cosa che mi piace più di tutte dei colori è che hanno infiniti talenti e opportunità.
Questo grazie al prodigioso potere degli abbinamenti!
Gli abbinamenti rendono i colori ancora più melodiosi e capaci di accordarsi tra loro e a noi in una meravigliosa sinfonia.
Gli abbinamenti possono, per esempio, aggiungere brillantezza in una combinazione di accenti carichi e decisi.
Equilibrare toni accesi e note più morbide, come in questa sinfonia di rosa.
Possono scaldare aggiungendo, per esempio, al viola un morbido cammello:
O invece raffreddare, accostando sempre al viola del grigio e del bianco.
Possono bilanciare le tinte ma anche la comunicazione, osserva per esempio come lo stesso abito Tiffany, colore la cui storia abbiamo appena scoperto, cambi a seconda degli abbinamenti.
Non ti sembra quasi lo stesso capo vero? L’effetto è diverso sia dal punto di vista cromatico che di “impatto”.
Tutto merito del magico potere degli abbinamenti!
Che combinazione ti colpisce di più? Quale ti “risuona”?
Quale indosseresti? O quale ti piacerebbe ma non “osi”?
Ti trasmette sensazioni positive? Tu PUOI! Forte della tua consapevolezza.
E che ne dici di queste due versioni degli stessi pantaloncini: li abbineresti con un nero deciso,
o con nuance morbide e delicate?
Sei tu che puoi scegliere e puoi sorriderti con decisione allo specchio con la sicurezza di aver indossato proprio i tuoi panni.
Sei tu che puoi decidere sia quando sei davanti all’armadio che quando fai shopping, per esempio, su quale cappotto puntare: un garbato beige,
o un risoluto fucsia: Quale combinazione ti somiglia di più?
(trovi questi due look in questo numero di PollyAnna)
Sta a te farlo con gioia e facilità, forte della tua conoscenza.
Ecco perché amo i colori! Che possono stare ogni giorno dalla nostra parte e al nostro fianco.
Colorando le nostre vite e anche i nostri ricordi.
I colori ci illuminano, ci comunicano ci permettono di sperimentare e di non annoiarci mai, grazie ai loro abbinamenti.
Ecco perché mi intristisco, e mi arrabbio anche un po’, quando vengono sminuiti.
Trattati solo come categorie e etichette.
Considerati strumenti di limitazione.
E mai approfonditi. Mi dispiace moltissimo per loro!
Io, come avrai ormai capito, credo nei colori!
Credo nelle loro infinite possibilità, così come credo nelle tue, mia cara fiorita.
E quindi ho deciso che i colori si meritano un trattamento diverso.
Perché non non ne posso più di vederli ridotti a un “tu puoi, tu non puoi”.
Mi dispiace vederli banditi, bocciati o promossi come se fossero a scuola, in attesa di un voto.
I colori si meritano molto di più!
Ed ecco perché ho pensato ad una cosa specialissima, dedicata proprio a loro!
Per ringraziarli della luce che ci danno.
Se ti è piaciuto questo post e vorresti approfondire tutti gli argomenti che ho trattato non puoi proprio mancare!
YEAH!
Per te che sei stata/o mia cliente o corsista e per te che sei iscritta/o alla newsletter c’è un prezzo speciale!
Vorresti saperne di più sui colori?
E scoprire tutte le loro meravigliose caratteristiche, imparando ad usarli e ad abbinarli con consapevolezza, gioia e facilità nella tua vita, giorno dopo giorno?
Io sono pronta ad accompagnarti in questo meraviglioso viaggio colorato!
E ad insegnarti a creare dei look curati e proporzionati, come quelli che preparo e studio io.
Perché il bello di questo corso è che non ci sarà solo teoria ma ci metteremmo all’opera con esercizi pratici grazie ai quali entrerò direttamente nel tuo armadio e ti consiglierò come combinare i capi del tuo guardaroba che ti mettono più in crisi o a cui vorresti dare una nuova luce e versione cromatica.
Parte pratica di cui potrai beneficiare anche se frequenterai il corso “in differita”, ascoltando le registrazioni.
Ho pensato proprio a tutto e so già che ci divertiremo un sacco!
Che ne dici?
Ti aspetto qui con il sorriso e tutto il mio cuore!
Così da illuminarci insieme e prepararci a colorare il nostro futuro a partire da questa Primavera.
Perché, come cantava qui Franco Battiato: “le nuvole non possono annientare il sole”.
E adesso io voglio crederci più che mai: spargiamo luce e colori tutto intorno!
Piccolo inciso/piccola spiegazione: questo post sui colori è uscito proprio nei giorni in cui è scoppiata la guerra in Ucraina, nessuno se lo aspettava e mi sono chiesta se pubblicarlo o meno, mi sono chiesta se fosse fuori luogo.
Ero scossa soprattutto dal fatto che l’essere umano non riesce mai ad imparare dalla sua storia (io che la storia la insegno e la ritengo fondamentale per capire non solo il passato ma pure il presente e per evolvere nel futuro).
Però si deve continuare a vivere e vivere per me significa anche parlarvi di luci, colori, cose belle….
Ovviamente “decidere come vestirsi e come abbinare i colori” è una piccola difficoltà quotidiana: un “nulla” rispetto a ciò a cui stiamo assistendo in questi giorni.
La risposta al mio dubbio mi è arrivata, come sempre, da voi fiorite. Voi che mi scrivete cose come “ho abbinato un abito blu, una giacca verde e delle calze grigie e per tutto il giorno mi sono sentita a disagio perché non sapevo se avevo fatto bene”.
Si tratta certo di un piccolo dramma di ogni giorno. Un piccolo dramma che può, però, condizionare la nostra capacità di apprezzarci e di sentirci sicuri, che può farci scomparire il sorriso dal volto e renderci meno capaci di relazionarci con gli altri
Io che non ho i titoli e il ruolo per discutere di grandi drammi, come quello che stiamo vivendo, posso almeno fare qualcosa per voi proprio in merito a quelle piccole difficoltà quotidiane. Spiegandovi ad esempio che verde, blu e grigio stanno certo bene insieme e ancora di più se si tratta di sfumature fredde e intense come queste:
E posso dirvi che, indossando delle calze grigie, si otterrà un un effetto ancora più armonioso dal punto di vista cromatico riprendendo lo stesso colore in un altro elemento/accessorio del look, magari in alto, per esempio con un paio di orecchini argento.
Posso dirvi che se avete indossato colori e capi che vi somigliano e che vi rappresentano avete sempre fatto bene perché avete vestito i vostri panni.
Posso offrirvi, così, uno spazio di sicurezza, positività e, come mi ha scritto oggi una #fiorita, un “rifugio di serenità“.
Io posso darvi un po’ di leggerezza! Dove per leggerezza non si intendono banalità superficialità o stupidità ma quella leggerezza profonda, approfondita e competente che ci tocca nel quotidiano e ci instilla la speranza.
La leggerezza che sta nei sorrisi che possiamo fare a noi stessi e agli altri.
Quindi ancora con più forza:
SPARGIAMO LUCE E COLORI TUTTO INTORNO!
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