Dopo aver scandagliato tutte le tendenze per la moda femminile per questo inverno, non potevo farvi mancare un excursus su una moda maschile sempre più interessante e diversificata.
L’uomo moderno è attento al suo look e alla sua forma fisica e subisce le contaminazioni della moda femminile in maniera sempre più forte, soprattutto in termini di sperimentazione e propensione al dettaglio.
E così anche l’uomo invernale sarà tentanto dall’all-black e dal rosso acceso. Completi di velluto torneranno protagonisti del suo guardaroba insieme al colore verde combinato in tessuti pesanti quali il loden e il tartan.
Un uomo sfaccettato: metà chic e metà rock, metà vintage e metà high-tech, metà militare e metà metropolitano, metà gentleman e metà dark.
Pellami invecchiati si abbinano a tessuti waterproof, cappelli di foggie anni 30 vengono portati insieme a striminzite giacche in pelle.
Gli accessori fanno la differenza e danno identificative intezioni di stile: zainetti o borse di pelle, cappelli a larga tesa o anni Venti/Trenta, gemelli.
Accessori eleganti mixati nelle forme più inusitate.
L’eleganza estrema del dandy tuttavia continua ad essere presente con piccoli tocchi di stile che innovano e personalizzano.
Quindi via libera a baveri della giacca che scaldano il collo con morbide pelliccie, gilets kimono che fanno capolino dalle dinner jacket, rigorose giacche doppiopetto abbinate ad aderenti dolcevita, formali abiti a 3 pezzi portati elegantemente insieme a mocassini e scarpe suede.
Un uomo nostalgico che guarda agli anni Settanta e allo stile collegiale, che si avvolge in caldi maglioni tricot dalle pesantezze nordiche, che si ispira per vestirsi alle scelte di stile dei suoi cantanti indie rock preferiti e agli sport del cuore.
Un uomo moderno, mascolino, contemporaneo, che innova nella tradizione e che si occupa del suo stile con un misto di orgoglio e nonchalance.
Un uomo che piace e a cui piace chiedere consiglio e giocare con la sua stessa immagine.
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