E Ferragosto ce lo siamo levato dalle scatole anche quest’anno. So che è un po’ tardi per parlarne ma dopo il mio ultimo post in molte mi hanno chiesto di dare due o tre dritte sull’abbigliamento giusto da vacanza. Siccome l’estate non è ancora finita, anche se si spera, il gran caldo sì, e i vacanzieri dell’ultima ora sono in partenza proprio in questi giorni, ho deciso di affrontare comunque l’argomento.
Come ci si veste dunque in vacanza? Esiste un abbigliamento da vacanza? Personalmente non credo. Non approvo la filosofia di quelli che affermano: “sono in vacanza e quindi mi posso vestire come mi pare, tanto non mi conosce nessuno e l’importante è essere comodi”.
Certo se si tratta di sgambettare in una città la comodità è fondamentale. Non sono irrealista, non vi dirò che comodo è un aggettivo da abolire per le fashioniste. Mi sto rivolgendo a donne normali, che bada bene non vuol dire comuni.
Quindi se tu, splendido esemplare del genere femminile, sai portare i tacchi e i piedi non ti fanno male nemmeno dopo ore buon per te. Ma non c’è niente di più brutto ed empaticamente doloroso di vedere delle donne trascinarsi con l’andatura che la maestra Spora definisce da t-rex e le scarpe miseramente slacciate e sformate.
Quindi via libera a sandaletti bassi che fanno traspirare il piedino e a zeppe o tacchi grossi, comodi ma che vi alzano di qualche centimetro la gamba e il fondoschiena. Sì a tessuti floreali, a pelli coloratissime e ad applicazioni divertenti o romantiche a seconda del vostro stile. Per dare un tocco di personalità ad ogni look e sentirsi femminili anche in vacanza.
Bocciati assolutamente due rovesci della stessa medaglia del cattivo gusto estivo: gli shorts e i legggins.
I leggins, non mi stancherò mai di ripeterlo, NON sono pantaloni. Messi da soli, con una maglia corta, stanno male a tutte anche quelle magre e in più col caldo che senso ha indossare una cosa che sta appiccicata al corpo?
Gli shorts alle super magre ben fatte stanno bene, ma rischiano di stare bene solo a loro. Tu madre di famiglia, con il tuo carico di vita orgogliosamente riposto nei chiletti di troppo e i centimetri di cellulite, per quale motivo, cantami o diva, devi strizzarti in scomodi pantaloncini che segnano, stringono e ti lasciano strisci rossi sulle cosce e, dopo aver mangiato, devi tenere sbottonati sul punto vita, ottenendo un effetto miserando?
Molto meglio: pantaloni larghi di seta stampata, comodi e freschi, o gonne svolazzanti da calibrare nella lunghezza in base al fisico, all’altezza e all’età (presto un post su come scegliere la gonna giusta per voi) e soprattutto, Dio li abbia in gloria per sempre, i vestitini.
Con un pezzo unico ci risolvono un outfit intero, sono comodi da portare in valigia e cambiando gli accessori possono essere indossati sia di giorno che di sera.
Facendo un po’ attenzione alle forme del vostro corpo riuscirete a far risaltare i vostri pregi e nascondere i vostri difetti. E’ tutta una questione di osservarsi bene quando si sceglie un vestito, non certo diventare ipercritiche, basta essere solo solo oggettive.
Se avete i fianchi un po’ larghi ma il punto vita sottile saranno ideali per voi gli abitini stile vintage e anni 50 con gonna ampia e cinturina.
Se siete provviste di un decolette generoso e siete formose anche dalla vita in giù, faranno per voi gli abiti portati in auge dall’imperatrice Giuseppina Bonaparte, segnati appena sotto il seno, magari per la sera arricchiti da una bella scollatura a cuore.
Se proprio non riuscite a smaltire la pancetta ma avete gambe niente male saranno adatti a voi abitini quadrati anni 20 corti sopra al ginocchio e svolazzanti su tutto il corpo, magari con qualche ruches.
Se avete un fisico sportivo con spalle larghe, un corpo magro ma il punto vita solo appena accennato. perfetti per voi abiti a fascia sul seno e che vadano giù dritti.
Per dare un tocco finale al tutto non dimenticate gli accessori; un abitino semplice indossato con una comoda espadrillas o perché no anche un paio di Birkenstock (ormai sono state sdoganate e nel mondo della moda le portano tutte fieramente) può essere ravvivato da un paio di orecchini (perfetti con una coda di cavallo alta post spiaggia), una collana lunga o un maxi bracciale.
Come essere sempre pronte e perfette negli abbinamenti? Semplice basta coordinare il tutto alla partenza, mettendo in valigia abiti, scarpe, borse e accessori vari che siano abbinati tra loro. Idea vincente è quella di scegliere un paio di abbinamenti tonalità colore compatibili, eventualmente da mixare in base alle circostanze.
Vi faccio un esempio: potreste scegliere come base dei vostri look l’azzurro un colore che trovo deliziosamente estivo e femminile e inoltre sta bene a tutte.
Preparete alcuni outfit in cui abbinerete l’azzurro al blu, rosso e bianco e altri in cui ci saranno giallo, nero e beige.
In caso di necessità di spezzare i look già decisi (in vacanza l’emergenza o il cambio climatico sono all’ordine del giorno) il golfino giallo starà bene anche con il pantalone bianco così come l’abitino nero con la scarpa rossa e la collana blu con la giacca beige. Inutile a questo punto mettere in valigia un golfino verde mela o una collana arancione.
Spero di esservi stata utile. Avete ancora dubbi? Sono qui per voi.
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