Cosa impari se frequenti un mio corso su immagine e stile

Con questo post chiudo, lo giuro, l’argomento “corso su immagine e stile” che avevo iniziato spiegandoti quanto ho imparato facendo formazione nell’ultimo periodo, ma devo esaurire la curiosità che ti avevo fatto venire parlando di appunti speciali che avrei condiviso con te.

Come ti dicevo ho confermato che le immagini sono fondamentali nella mia professione, bella scoperta dirai tu: sei una consulente d’immagine! Ecco proprio con le immagini riesco a farmi capire meglio dai miei corsisti e far loro ottenere questi risultati e feedback dopo un mio corso:

Così ho deciso di usare, per raccontarti il mio corso, gli appunti per immagini di una corsista che ha frequentato il corso che ho tenuto a Venezia, che replico a Bologna a fine Marzo, che ha, come nella sua natura, preso appunti per immagini.

Questi appunti:

Lei è Sara Serravalle è fa facilitazione visuale di mestiere e quindi chiaramente non mi aspetto questi appunti da te se verrai a seguirmi, mi aspetto però di riuscire a passarti chiaro questo decalogo:

1. Osservati in modo onesto (e con clemenza) e usa i colori e le forme che ti valorizzano per illuminare la tua bellezza.

2. Nessun colore è da abolire tout court. Per dare luce all’incarnato preferisci i colori che ti donano e usa liberamente per gli accessori quelli che ti fanno sentire meglio.

3. La moda è una cosa serissima che non si prende sul serio e si diverte a giocare. Non aver paura di giocare con lei.

4. Per sperimentare usa gli accessori: li puoi mettere e togliere a seconda del momento e della tua ispirazione e quindi  ti permettono di osare. Io mi diverto molto con le calze che ti aiutano a rinnovare qualsiasi vestito.

5. L’abbigliamento è uno strumento di comunicazione potentissimo che ti serve per esprimere chi sei davvero perciò

non temere di interpretare la moda con la tua personalità.

6. La tua immagine giocoforza arriva prima di te e comunica qualcosa di te. Insegna alla tua immagine a raccontare il meglio di te stesso e ad

esprimerlo per aiutarti anche sul lavoro.

7. La coerenza è fondamentale, se ti giustapponi un personaggio con una immagine che non ti calza a pennello prima o poi si vedrà che non la vesti come un guanto.

Se invece sei coerente la tua immagine sarà riconosciuta e riconoscibile e quindi dominante.

8. Se non sai come fare per trovare il tuo stile

parti da un dettaglio e rendilo il tuo tratto distintivo

e ricorda che anche un difetto o un punto di debolezza possono diventare punti di forza, se raccontati nel giusto modo. Sarà mio compito spiegarti come fare a lezione ma ti ho già fatto l’esempio di Barbra Streisand e Chantelle e puoi farti una prima idea di cosa intendo.

9. Se mostri chi sei in maniera corretta fin dalla prima impressione, hai già metà della strada spianata.

Anche al colloquio di lavoro.

10. Non c’è confine tra virtuale e reale e la coerenza dell’immagine è fondamentale anche in questo senso.

La prima impressione a volte può essere anche la foto profilo.

E tu? cosa mi comunica la tua prima impressione?