Questa è la storia di due sorelle.
Questa è una storia che volevo raccontarti da molto tempo.
Questa è la storia di due donne molto diverse tra loro: Elisa e Cinzia.
Elisa non si accontenta della prima soluzione che le viene proposta ma desidera sempre approfondire i concetti, sperimentare di persona e poi aggiungere il suo tocco creativo.
Ha fame di conoscenza, Elisa, la stessa che la ha portata a frequentare una seconda laurea in Comunicazione a quarant’anni, conciliando le sue passioni con la sua attività professionale e il ruolo di mamma premurosa di un piccolo ometto.
“Come fai a fare tutto? ” è una delle frasi che le viene rivolta più spesso, ma chi la conosce non ha dubbi: il merito va alla sua forza di volontà e alla sua dolce determinazione.
Cinzia ride alla vita: è solare, ironica, sempre con la battuta pronta, perché sa che questo è l’unico modo per affrontare le difficoltà che la vita ci presenta, anche quando si tratta di numeri che non tornano.
Cinzia ha due figli, un marito e la capacità di far sentire a casa le persone che la incontrano. Non c’è bisogno di tante parole: basta guardarsi negli occhi e scambiarsi un sorriso.
Elisa e Cinzia lavorano insieme. In verità hanno sempre lavorato insieme nell’attività di famiglia nel campo dell’arredamento.
Elisa e Cinzia hanno un profondo affetto per il loro papà da cui hanno imparato l’importanza del sacrificio, l’attenzione ai particolari e l’amore per la qualità. Facendo esperienza insieme a lui hanno compreso il valore di realizzare, giorno dopo giorno, prodotti e progetti in grado di regalare alle persone armonia e di farle sentire a proprio agio ad abitare case e posti di lavoro.
Quando il loro papà è andato in pensione Elisa e Cinzia hanno deciso di mettere a frutto tutte le competenze maturare in merito alla produzione e progettazione di arredamento e iniziare una nuova avventura insieme: un marchio che portasse il loro nome “Le sorelle Martini”.
Io ho conosciuto Elisa e Cinzia proprio quando avevano da poco maturato questa decisione.
Mi hanno contattata perché avevano compreso che per cambiare eran necessario mettersi in primo piano, metterci la faccia e farlo in modo consapevole e strategico imparando ad usare lo stile personale come uno strumento. Desideravano capire quale immagine personale e professionale fosse più in linea con le loro intenzioni di comunicazione e rinnovamento.
A Elisa e Cinzia ho subito parlato di autenticità e coerenza: studiare uno stile per le due “Sorelle Martini” non doveva significare studiare un look “da lavoro” da indossare nelle “uscite pubbliche”, dal vivo e sui social network, ma ragionare su come immagine professionale e immagine personale avrebbero potuto confluire in un racconto unico delle loro diverse personalità e sfaccettature.
Così il look e lo stile di Elisa e Cinzia avrebbe dovuto consentire alle due donne di sentirsi a loro agio sia nei panni lavorativi che nella vita di tutti i giorni: dalle mura domestiche a quelle dell’ufficio, dagli eventi alle interviste.
Ho, quindi, iniziato la mia analisi cercando di conoscere Elisa e Cinzia per comprendere quali fossero le scelte più giuste per loro, prima come individui e poi anche come coppia.
Eh sì Elisa e Cinzia di fatto sono una coppia, una coppia perfettamente complementare.
Nel carattere: introspettiva e riflessiva la prima, schietta e concreta l’altra.
Nella distribuzione delle mansioni al lavoro: Elisa si occupa di marketing e design, Cinzia invece è a capo dell’amministrazione.
Nel loro aspetto fisico: magra e scattante l’una, morbida ed accogliente l’altra.
Complementari proprio come il blu e l’arancione.
Colori che accostati insieme riescono a darsi valore a vicenda e tirare fuori il meglio l’uno dall’altro, sprigionando la loro forza massima e riuscendo a mantenere sempre l’equilibrio con energia e ottimismo.
Complementari come le sfumature più adatte alla loro bellezza e alla loro personalità.
I colori più intonati alla bellezza e alla personalità di Elisa sono pieni, intensi, decisi e a base fredda come il blu elettrico, il verde ottanio, il magenta, il giallo limone, il viola e il blu petrolio (composto da diversi toni e intonazioni proprio come lei).
Da completare con sfumature come il rosa chiaro così vicino alla sua parte più romantica ed empatica.
Adatte per raccontare Cinzia tonalità calde e luminose come l’arancione zucca, il giallo zafferano, il bronzo, il verde prato, il marrone cioccolato. Da abbinare a colori più accesi come il fucsia per dare una nota vivace e vibrante alle sue parole.
Elisa e Cinzia sono diverse anche nelle scelte di stile.
Perfetti per la prima capi particolari
come i pantaloni cropped,
la gonna plissettata in versione metal,
o la tuta.
Uno stile ricco di forme strutturate e portatore di bilanciamento tra le ispirazioni e i colori netti, da abbinare tra di loro come blocchi “concettuali” in modo sempre un po’ inaspettato (così come inaspettate e mai banali sono le idee di Elisa).
Vedi come fa Elisa in questo video in cui indossa capi che abbiamo acquistato insieme?
Decisione, forza e originalità le parole chiave per Elisa, da riprendere anche nel taglio di capelli, sempre un po’ asimmetrico.
Nel racconto per immagini di Cinzia non sarebbero invece dovute mancare le fantasie che bene si accordano alla sua passione per la logica grazie alla possibilità che portano con sé di creare abbinamenti quasi “matematici”.
In grado di accompagnare le sue forme sia con gli abiti,
che con i pantaloni
e i jeans che Cinzia trova così comodi e pratici per accompagnare le sue giornate sempre di corsa.
Due donne uniche e allo stesso tempo armoniose tra loro con cui ho lavorato sia in team che in sessioni e incontri separati di studio, analisi, consulenza e shopping.
Per esempio con Cinzia, che a girare per negozi si spazientisce e non trova mai nulla della sua taglia, abbiamo fatto acquisti quasi esclusivamente online in seguito ad una mia attenta selezione e alla creazione di moodboard visuali come questi che le consentissero di capire l’abbinamento dei capi, cosa per lei molto importante:
(sei curvy come Cinzia? Ispirati al taglio di questa blusa con drappeggio verticale le tue forme verranno accompagnate al meglio).
E infatti, se guardi con attenzione le foto di Cinzia, in questo post e sul loro sito, la riconoscerai portare questo look e queste scarpe:
Quello sulle sorelle Martini è stato un lavoro approfondito con l’obiettivo finale di valorizzare i singoli e creare allo stesso tempo una forza visiva comune, in grado di raccontare in modo compatto anche il marchio “Le Sorelle Martini”.
Si perché le Sorelle Martini sono Elisa e Cinzia e i valori del loro brand sono i valori guida anche della loro vita.
Così, nella consulenza, sulla loro immagine e il loro stile abbiamo sempre tenuto conto dei concetti chiave a cui ogni scelta, aziendale e di vita, delle due sorelle si ispira:
- Innovare pur nell’amore per le tradizioni.
- Libertà di giocare con le forme e i colori.
- Cultura del Made in Italy.
- Attenzione per i materiali naturali e per le tecniche sostenibili ed ecologiche.
- Consapevolezza ed eticità
Il loro stile non sarebbe stato “completo” se non avesse parlato anche degli ideali in cui Cinzia ed Elisa credono, che trasmettono alla loro famiglia e portano avanti nel loro lavoro.
Questo si è tradotto in abbinamenti originali negli abiti, intonati a quelli presenti nel loro arredamento (le vedi le tazze sul tavolo, una blu e l’altra arancione?)
E si è concretizzato nella scelta di capi e accessori Made in Italy, fatti su misura per le due sorelle e realizzati con eticità e nel rispetto della Natura.
Così ho selezionato per Elisa una delle gonne in lino create dalla Sartoria dei Confetti e per Cinzia un capo-spalla creato da RRARO. Vedi entrambi in queste foto.
E poiché nelle proposte di arredamento di Elisa e Cinzia sono i dettagli a fare la differenza, ho fatto realizzare per loro degli accessori unici e intonati a loro, in materiali sostenibili come la carta e il legno
Ti piacciono, per esempio, le casette realizzate da Anna Tulimami per Elisa e Cinzia? Riprendono le loro palette e si abbinano benissimo al tipo di azienda che le due sorelle gestiscono.
E queste due le riconosci?
Sono Elisa e Cinzia ritratte, su mia indicazione, da Rita Bellati: due bamboline fatte a mano e in grado di diventare loro tratti distintivi e rappresentarle fin dai primi secondi, fin dalla prima impressione, prima ancora di iniziare una conversazione verbale.
(Rita non realizza più le MySelfie così questi pezzi sono ancora più unici)
Una consulenza lunga e appassionante, di cui sono molto fiera.
Ho davvero amato lavorare con le Sorelle Martini sul loro progetto di stile ed è un onore vedere che la mia consulenza d’immagine strategica fa ancora da linea guida per le scelte di Elisa e Cinzia.
Due donne meravigliose che hanno in comune una grande sensibilità, lavorano moltissimo e, mettendo al bando la timidezza, hanno imparato a raccontarsi e a spiegare con chiarezza, attraverso le forme, i colori e le parole la loro capacità di rendere il posto in cui viviamo ogni giorno, e nel quale ci presentiamo agli altri, un luogo accogliente e che ci somiglia.
Due donne di cuore con cui lavorerei mille altre volte ancora e di cui è stato un privilegio raccontare la storia.
E, siccome lo sai che ho la passione del Made in Italy, quando rifarò l’ufficio ho già deciso che ci saranno questo divano e questo pouff
e una lampada gufo come questa.
Ti piacerebbe ti aiutassi a raccontare con la tua immagine la tua storia e quella della tua azienda come hanno fatto Elisa e Cinzia?
Scrivimi! Ti aspetto!
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