Tempo di fiere; e anche per questa edizione settembrina non potevo farmi mancare una puntata alla fiera di Vicenza Oro (un grazie a Mirko Sisti).
Da Venezia comodissimo lo shuttle dall’aeroporto che ti lascia direttamente davanti all’ingresso.
Si tratta di una fiera per addetti del settore (per lo più dettaglianti, grossisti e produttori) e che per registrarsi ed entrare bisogna avere una partita I.V.A e dimostrare di essere del settore.
Appena entrata la prima cosa che appare evidente è che ci sono molte persone; certo era un lunedì, la giornata più affollata di dettaglianti con il negozio chiuso e di buyers di aziende che cominciano il giro per fornitori il primo giorno della settimana lavorativa. Tuttavia non è certo il primo lunedì che visito la fiera e posso onestamente dire che gli stands erano più pieni, vivi e vibranti.
D’altra parte questa è una fiera di Made in Italy e del Lusso due cose che stanno uscendo dalla crisi grazie a due fondamentali spinte la notorietà e la proposta di pezzi unici, su misura.
Girando tra gli stands e visionando i campionari molte sono le indicazioni di stile che si possono intuire.
L’oro bianco è sempre più affiancato dall’oro giallo e da quello rose’; allo stesso modo anche l’argento sperimenta nuove galvaniche e si presanta chiaro, scuro o rosso, alternando i colori anche nello stesso accessorio creando un piacevole mix.
Sapore di antico viene conferito a collane e orecchini da un uso sapiente dell’opale, costruendo cammei che hanno il sapore della tradizione ma che si appoggiano a montature innovative e insolite.
Bracciali rigidi semplici e metallici si accompagnano a cascate di pietre di orecchini chandelier e collane che fanno da colletto ad abiti dalla scollatura minimale.
Azzurro sapphire, arancione tangerine e viola purple ma soprattutto il verde declinato in tutte le sue sfumature dalle più “erbose” a quelle che si avvicinano all’ottanio o virano verso il turchese.
Foglie, animali che si arrampicano sui vestiti a forma di spilla in una foresta di metalli traforati e colori sgargianti di pietre cabochon o sfaccettate e geometriche
L’accessorio non c’è che dire ritorna protagonista e in tempi di crisi è proprio con l’accessorio che quasi timidamente si comincia ad osare andando a scegliere pezzi imporanti che vadano a costituire il punto luce e di attenzione di outfit che nel caso facciano diventare troppo luminosi o importanti si possono comodamente togliere facendo ritornare la proprietaria nei ranghi moderati della crisi.
La prossima edizione della Fiera dell’Oro a Vicenza è prevista dal 19 al 24 Gennaio 2013.
Mahee Ferlini dice
Gioielli meravigliosi!